domenica 31 agosto 2008
Cosa posso fare con un KettleBell?
La prima risposta è: tutto!
Con UN SOLO KettleBell, molta fantasia e delle ottime basi si possono fare moltissimi esercizi, se ti annoi allenandoti con un KettleBell è solo per colpa tua, è perchè non hai fantasia!
Ma come in tutte le attività, specialmente in questa in cui si maneggiano delle palle di ferro tenendole per una maniglia che decentra sempre & perfettamente il carico, la pazienza e la calma sono le migliori compagne.
Questo non significa affatto essere poco determinati, anzi al contrario!
Personalmente ho dato il mio benvenuto nel "mondo degli uomini" a quei pochi che alla fine del corso estivo, dopo un duro lavoro di settimane, sono riusciti ad eseguire un T.G.U. completo sia con il braccio sx che dx con il KettleBell da 16kg, e a quell'unica ragazza che è riuscita con il KettleBell da 8kg.
Il mio personale credo è che sia meglio imparare a fare bene poche cose piuttosto che conoscerne tante ma solo superficialmente; i migliori programmi di allenamento, quelli che funzionano veramente, sono sempre basati su pochissimi esercizi: mai più di quattro.
Ricordiamoci che la forza è un'abilità e come tale va sempre esercitata! Quindi tante sessioni brevi nel corso della settimana e terminare la sessione con ancora "benzina" in corpo.
I due esercizi di base del KettleBell training sono lo Swing e il Turkish Get Up - abbreviato in T.G.U.
Un programma ben strutturato basato solamente su questi due esercizi con un'eventuale aggiunta di flessioni a terra, può trasformare qualsiasi sedentario/a calcio in TV/un posto al sole e birretta/spritz in un Eroe/Amazzone Moderno/a.
Come possono solamente due esercizi fare tutto questo? Semplice, sono esercizi completi, complessi, multiarticolari; dimentica il curl, la pectoral machine, le aperture per le spalle e lo step! Questi due movimenti ti faranno lavorare talmente profondamente e tutto insieme il tuo corpo che ti accorgerai dell'esistenza di muscoli che non sapevi neppure di avere, che RI-considererai molte delle altre attività svolte fino ad ora sotto un'altra ottica.
Te la senti di accettare la sfida?
Sei pronto a debellare la debolezza e l'indolenza?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento